Un libro. Una delicatezza. Un respiro. Una meditazione.

Questo ho visto ne Il Bambino, la talpa, la volpe, il cavallo. Un libro per bambini. Un libro per adulti.

A tratti mi ha ricordato il Piccolo Principe, nel suo essere
bambino. No, non è copiato. Non ci si avvicina neanche. È tutta una questione di pancia e di sentire. E di cuore.

CHI È L’AUTORE

Dal sito ufficiale:

Charlie Mackesy è nato durante un inverno nevoso molto
freddo nel Northumberland.

Non è mai andato alla scuola d’arte, ma ha trascorso tre
mesi in America con una ritrattista dove ha imparato l’anatomia e come affrontare le cimici dei letti.

Ha iniziato come fumettista per The Spectator e illustratore
di libri per la Oxfrod University Press prima di essere assunto dalle gallerie.

Il lavoro di Charlie è presente in libri, collezioni private
e spazi pubblici, tra cui il cimitero di Highgate a Londra, in ospedali, prigioni, chiese e college universitari in tutto il Regno Unito e in case di sicurezza per donne in tutto il mondo.

Il suo viaggio con il ragazzo, la talpa, la volpe e il
cavallo lo ha consumato. Vive nel loro mondo la maggior parte del tempo e ha adorato realizzare il libro.

DI COSA PARLA?

Un bambino e una talpa che ama le torte si incontrano. E
vivono. Parlano, fanno un viaggio e riflettono insieme. Liberano una volpe e poi incontrano un cavallo speciale. Sembra troppo semplice, no? Quasi banale, eppure…

QUAL È LA PARTICOLARITA’ de: IL BAMBINO, LA TALPA, LA VOLPE E IL CAVALLO?

Una grafica squisita. Un testo soffice come un fiocco di
neve.

La delicatezza è tutta lì. Nelle immagini e nelle parole,
scritte a mano, che si abbinano. A volte. Perché molte tavole sono mute. Ed è giusto sia così

PERCHÉ È UNA MEDITAZIONE? UN RESPIRO?

Meditazione deriva dal lat. meditari ‘pensare, riflettere,
studiare’, e ha la stessa radice di  mederi ‘curare, applicare’ .

La meditazione è uno stato che ci permette di entrare
in contatto con la parte più profonda di noi stessi.

Tutta la nostra vita si svolge in una respirazione.
Un’inspirazione alla nascita, un’espirazione quando si abbandona il corpo fisico. E tra questi due eventi speciali si hanno milioni e milioni di respiri.
Noi inspiriamo sempre qualcosa oltre l’ossigeno e altro dell’aria. Noi respiriamo anche emozioni, sensazioni, suoni, immagini…

Questo libro è così, un potente respiro che ci può far
meditare. Entrare più in contatto con noi stessi. 

ALCUNE TAVOLE

Facciamo un esempio di quello che possiamo incontrare. Le
tavole non sono in ordine cronologico, sono ‘sfogliate’ e presentate in una sequenza proposta da me.

L’interno di noi

Conosci te stesso. Me lo sentirete ripetere all’infinito. Ci
occupiamo tantissimo, troppo di tutto ciò che è esterno: mi è capitato questo, quella persona mi ha detto questo, mi ha fatto questo… ma l’unica questione è che parte tutto dal nostro centro. Qualsiasi cosa che ci viene detto o che ci capita
la differenza la fa la nostra percezione. Quello che proviamo poi lo portiamo fuori, magari con un’altra forma. Ma tutto parte da dentro.

Essere gentile con noi stessi

Siamo creature tendenzialmente ipercritiche. Soprattutto con
noi stessi. Troppo bassi, troppo grassi, troppo magri, troppo rabbiosi, troppo stupidi. Imparare a essere gentili con noi stessi è un primo passo verso la libertà e verso la consapevolezza. Trattiamoci come un tesoro prezioso. Ce lo meritiamo.

Il Perdono

Quante volte non siamo stati gentili con noi stessi? Quante
volte ci autogiudichiamo come se fossimo noi stessi il peggiore degli inquisitori? E quanti sensi di colpa maturiamo? Se avessi fatto questo… se avessi detto quello…

Non è stato così. Il percorso ha seguito una direzione
diversa. Qualsiasi direzione poteva essere migliore o peggiore, non possiamo
saperlo. Ma ora siamo qui e da qui noi agiamo. È l’unico istante in cui possiamo fare qualcosa. Perdoniamo ogni NOSTRA azione e ogni nostra parola.
Esse sono esperienze passate. Concentriamo invece al momento presente ogni nostro pensiero, ogni nostra frase, ogni nostra azione, siano i più coscienziosi che possiamo produrre al momento.

Possa ogni nostro gesto essere una piccola mattonella sulla
nostra Via.

La paura

La grande protagonista della nostra vita. È tutto lì: la
paura che ci percuote. È quella che ci fa aver paura che le cose succedano,
paura delle conseguenze, paura della paura. Che mondo sarebbe con meno paura?
Il contrario di paura è proprio l’amore. L’amore. AMORE.

COME USARE QUESTO LIBRO

A piccoli tratti.

Si può leggere un pezzetto per volta, assaporandolo. Possiamo
leggerlo così ai bambini, per esempio.

Oppure possiamo aprire una pagina a caso. Che poi caso non è
mai. Magari è proprio quella che ci sarà utile in quel momento.

Oppure in un’unica volta. E questo è il mio modo preferito. Si
può fare, sono poche parole per ogni pagina. Ma ha il suo tempo che deve essere rispettato. Un tempo giusto.

E questa è un’unica meditazione. Un unico respiro. Provate.
Provalo.

Leggetelo per voi o donatelo a chi ritenete possa apprezzarlo.

Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo è disponibile
anche nella mini biblioteca olistica di Andra Lab.